IT | EN

Imago Dalmatiae. Itinerari di viaggio dal Medioevo al Novecento

Bocche di Cattaro

"Bello è il canale di Cattaro, e quando il vapore, oltrepassata la ridente costiera di Breno, entra nelle Bocche, uno svariato panorama si svolge dinanzi allo sguardo. Il mare, restringendosi e allargandosi, forma baje e seni; le rive sono sparse di villaggi e casini; campi ben coltivati, vigne e uliveti; oltrepassato Castelnuovo muta la scena; a destra vedi una bassa catena di monti boschivi; a sinistra rupi gigantesche e nude, in mezzo alle quali sorge il borgo di Dobrota. Pare incredibile che fra tanti ameni e fertili luoghi del canale sianvi stati uomini, i quali costruirono case fra quelli orridi macigni; eppure sono le migliori della Dalmazia per comodi ed agiatezza. Gli abitanti di Perasto, Dobrota, e in generale tutti i Bocchesi si danno al traffico marittimo. Bella e robusta gente che conserva il vestire, le usanze antiche; di costumi severi, di carattere cupo e insocievole: l'oro ammassato tra gli stenti e i rischi della navigazione, essa lo ammucchia, custodendolo gelosamente senza impiegarlo, come sarebbe pure facile, con vantaggio proprio e del paese (pp. 309-310)".