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Imago Dalmatiae. Itinerari di viaggio dal Medioevo al Novecento

Clissa

"Una strada carreggiabile, aperta dai Francesi nel 1807, mette da Sign a Spalato discosto 21 miglia. [...]. Giunti che fummo all'altura di Clissa ci s'affacciò un sorprendente panorama: dinanzi s'allargava fino a Spalato un territorio ricco di ulivi e melegrani in tutta la pompa della vegetazione meridionale; in fondo il mare colle isole Brazza, Solta e Bua; a destra Traù e la Riviera dei Castelli, il tratto più ridente e forse meglio conservato della Dalmazia. Dietro a noi, sorgendo fra il monte Cabane e il Mossor, chiudeva la valle il castello di Clissa, le cui fortificazioni consistono in basse torri e bastioni, che formando tre ordini, d'innalzano fino alla vetta del monte. Dai tempi romani, in cui era chiamata Andertium o Mandertium, fino al 1813, quando gli Austriaci l'ottennero per capitolazione, Clissa figurò in tutte le guerre della Dalmazia, sempre contrastata per l'importantissima sua posizione (pp. 147-148)".