Marcotti Giuseppe

Nazionalità: Italiana

Periodo: Età contemporanea - Dal 21/10/1850 al 18/03/1922

Nasce a Campolongo al Torre (Udine) da Pietro e da Elena Cortellazis. Il padre proveniva da una famiglia della ricca borghesia udinese, impegnata nell’attività agricola e industriale. Tra il 1860 e il 1868 compie gli studi classici a Monza, presso il collegio dei barnabiti, mentre tra il 1869 e il 1871 prosegue gli studi universitari di giurisprudenza e belle arti a Bologna e a Firenze. In seguito, dopo una breve parentesi di pratica legale a Udine, intraprende la carriera di letterato e giornalista. Nel 1892 consegue inoltre l’abilitazione all’insegnamento della storia e della geografia negli istituti secondari.

Delle sue numerose collaborazioni giornalistiche, vanno ricordate quelle al «Corriere della Sera», a «Il Giornale d’Italia», a «Il Resto del Carlino», a «La Stampa», a «Le Figaro», di cui è stato corrispondente in francese. Ad esse si affiancano alcune importanti pubblicazioni di argomento storico e odeporico: pubblicato sulla «Rivista Europea» nel 1877 è “Il confine austro-italiano”, in cui sostiene l’idea di un confine che avrebbe dovuto unire, dalla parte dell’Italia, oltre al Friuli orientale, anche Trento, Trieste e l’Istria; del 1878 è il primo dei suoi libri di viaggio, “Tre mesi in Oriente. Ricordi di viaggio o di guerra” (Firenze, 1878), frutto della sua spedizione in Romania e Bulgaria come corrispondente di guerra per conto del giornale «Il Fanfulla». Seguiranno poi “La Nuova Austria” (Firenze, 1885) - pubblicato a seguito di un viaggio in Bosnia ed Erzegovina, “In Oriente d’estate: impressioni e riflessioni di viaggio” (Udine, 1891), “Il Montenegro e le sue donne. Il matrimonio del Principe ereditario d’Italia” (Milano, 1896), “L’Adriatico orientale da Venezia a Corfù. Guida illustrata” (Firenze, 1899).

Oltre alla sua prolifica attività di romanziere, sono da ricordare infine moltissimi studi, descrizioni e saggi critici che informano della vita, dei costumi, delle usanze e della politica del tempo in Friuli e nella Venezia Giulia. Per la sua indubbia competenza letteraria, ricopre a Roma, dal 1900 al 1906, la carica di primo segretario generale della Società Nazionale Dante Alighieri, nata nel 1889.sono da ricordare anche moltissimi studi storici, descrizioni e saggi critici che ci informano della vita, dei costumi, delle usanze e della politica del tempo in Friuli e nella Venezia Giulia. Per la sua indubbia competenza letteraria, ricoprì a Roma, dal 1900 al 1906, la carica di primo segretario generale della Società nazionale Dante Alighieri che era nata nel 1889