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Imago Dalmatiae. Itinerari di viaggio dal Medioevo al Novecento

Viaggio lungo le coste e tra le isole dell'Adriatico

Mantova, Stabilimento Tipografico Mondovi, 1877, Biblioteca del Senato della Repubblica

Vedovi compie il suo viaggio sui piroscafi che dalla costa albanese risalgono la costa dalmata fino a Venezia, per poi preseguire sulla sponda adriatica italiana, concludendo il viaggio a Leuca. Ogni tappa è inframmezzata da ampie digressioni storiche e, in particolare, quella di Sebenico contiene un lungo racconto biografico di Niccolò Tommaseo, il quale "sempre consacrossi alla gloria d'Italia". 

Attento annotatore delle attività produttive, degli aspetti naturalistici e dei presidi militari presenti nella regione, l'avvocato si disinteressa dell'elemento antropologico. Attento a rimarcare lo stretto legame che questa terra possiede con il Regno d'Italia, non nasconde il malcontento per la pdominazione austriaca.

Itinerari del libro di viaggio
"Il canale di Cattaro è una lunga e larga baia formante nove altre baie minori le quali possono considerarsi unite assieme come un unico grande porto. In questo canale, che le roccie di Ragnitza e della Madonna dividono in tre, è una delle più sic... leggi tutto
Bocche di Cattaro
"In illirico Kottor. Verso il  mare è difeso da fortificazioni ragguardevoli, e a tergo dal forte di San Giovanni, che s'innalza 131 metri sul livello del mare, e toccando i confini del Montenero, è unito alla città con mura fortificate; altri c... leggi tutto
Cattaro
"Al nord, avanzando per alcun tratto, si trova Risano, anticamente Rhitinium, detto da Plinio «Oppidum civium Romanorum» posto bellamente sopra un'altura dominante amenissima baia. Gli abitanti vantano sangue Romano e pretendono che la loro foggia... leggi tutto
Risano
"Alle falde d'un monte si trova, sulla riva di settentrione del canale, alla foce d'una baia che si dirige ad ovest, la ridente borgata di Castelnuovo difesa da muri e da torrioni; […]. Le opere fortificatorie che proteggono la borgata furono in pa... leggi tutto
Castelnuovo
"Ragusa, la Venezia della Dalmazia, che sorge sopra una penisola alle falde del monte Sergio; il suo circolo comprende una costiera lunga quasi 75 chilometri e la cui larghezza varia dai 3 ai 10; è divisa dai circoli di Spalatro e di Cattaro e da un... leggi tutto
Ragusa
"L'isola di Curzola specchiasi nel mare, ed è capoluogo del distretto omonimo, anticamente chiamata dai Greci Melana, Corcira nigra dai Romani. Giace al sud di Lesina, la sua area è di 44 chilometri quadrati, la popolazione di 6600 abitanti, la su... leggi tutto
Curzola
"Lesina; piccola città con 3500 abitanti, residenza vescovile e capoluogo di pretura; […]. L'inesorabile tempo che travolge gl'imperi e riduce in polvere le più grandi città, fece provare anche a Lesina i suoi terribili effetti. Alcuni palazzi s... leggi tutto
Lesina
"Dato il segno della partenza salii nuovamente a bordo e con prospero viaggio ci dirigemmo a ponente di Lesina ove, dopo non molto, presentasi la dominatrice del golfo, la vera Malta dell'Adriatico, Lissa, in latino Issa, in illirico Vis. Questa è u... leggi tutto
Lissa
"Il territorio dell'antica Narona e della Narnita, forma presentemente un distretto della Dalmazia, popolato da circa 7000 abitanti, dei quali 1000 abitano il capoluogo, che è Metcovich, posto lungo la riva sinistra del fiume Narenta, un miglio circ... leggi tutto
Porto Narenta
"La grande valle della Narenta è presso che tutta allagata, durante l'inverno, dal fiume che serpeggiante la scorre di mezzo, e d'altre sorgenti ancora, per cui, nell'estate segnatamente, l'aria è molto insalubre e vi regnano le febbri intermittent... leggi tutto
Delta della Narenta
"Alle falde del detto monte Biocovo posa la cittadella di Makarsca capoluogo del distretto omonimo con 1800 abitanti e 6750 nel suo comune politico; è residenza vescovile e di pretura, il suo porto è sicuro, ma poco frequentato. Vi sono notevoli la... leggi tutto
Macarsca
"Almissa, l'Onacum et Alminium degli antichi, capoluogo del distretto d'ugual nome, con meno di 1000 abitanti e 11000 il suo comune politico. Sopra a una altura che la domina, veggonsi le rovine del castelletto Mirabello, un tempo sua difesa. Le mura... leggi tutto
Almissa
"Chiamata in Slavo Brac, la Brattia o Cratia dei Romani, questa è separata dalla costa dalmata da un canale, la cui maggiore larghezza è di circa venti chilometri. […]. La popolazione del suo comune politico non è minore di 14000 abitanti de... leggi tutto
Brazza
"Spalato, gentile e pittoresca città, giace al sud ovest d'una penisola che si stende da levante a ponente; è la più popolata della Dalmazia, contando 1200 abitanti circa e 15600 nel suo comune politico. Nel museo d'antichità ordinato dal Lanza p... leggi tutto
Spalato
"Ad un chilometro circa da Spalato da lato di levante è Salona, ora povero villaggio, considerevole per questo solo che lì presso fu già la città romana di ugual nome. […]. Le antichità che si trovarono e si vanno tuttavia scoprendo negli scav... leggi tutto
Salona
"Assorto in me stesso pensava all'ospitalità ed alle cortesie ricevute, alle antiche memorie Romane e all'avvenire glorioso che il tempo vorrà forse concedere all'illustre città di Spalato, ad un tratto mi scosse la voce d'un compagno di viaggio c... leggi tutto
Traù
"Rimase questa campagna spoglia d'ogni difesa fino al 1471, nella qual epoca Coriolano Cippico, ritornato dalla guerra dell'Asia, col bottino delle spoglie nemiche vi fabbricava un castello. L'esempio del Cippico fu seguito da alcuni altri ed in poco... leggi tutto
Sette Castelli
"Passata la riviera delle Castella e procedendo lungo una costa elevata, nuda e piena d'anfratti nel mezzo della quale si prolunga il promontorio di Diomede, in cui fa capo l'altipiano conosciuto sotto il nome di Boraia, landa deserta ed orrida alla ... leggi tutto
Sebenico
"Lasciata Sebenico mediante un lungo e tortuoso canale che prende la mossa dal porto, il mare s'insinua alcune miglia fra terra, si allarga poi a poco a poco in guisa di lago fino al punto in cui il fiume Kerka termina il suo corso formando una casca... leggi tutto
Cascate di Kerka
"Zara, capitale della Dalmazia, giace […] adagiata sulle rive del mare con circa 8500 abitanti, e 17400 il suo comune politico. La sua circonferenza è di oltre un miglio, situata in penisola è artificialmente isolata da doppia fossa; bastioni, ca... leggi tutto
Zara
"Lungo la costa e deviando dalla medesima in direzione dell'Istria, incontrasi l'isola di Arbe capoluogo del distretto omonimo, che conta 1200 abitanti, e 5500 l'intero suo comune politico. […]. La costa è assai trarupata, e la parte che guarda il... leggi tutto
Arbe
"La vicina isola di Pago è pure capoluogo del distretto d'ugual nome e conta nel suo comune politico poco più di 5000 abitanti, i quali si dedicano specialmente alla raccolta del sale che forma il principale ramo del loro commercio e di quello dell... leggi tutto
Pago
"Abbandonato Pago ed Arbe che segnano il confine della Dalmazia e lasciato il canale del Quarnerolo presentasi l'isola di Veglia, con 1700 abitanti, la quale giace all'est di Cherso, ed è separata dal continente per mezzo del canale della Morlacca. ... leggi tutto
Veglia
"Lasciato Fiume, terribili raffiche in ogni senso, rendevano pericoloso il maneggio; per qualche tempo si ebbe a lottare senza tregua con nembi furiosi; il capitano mostravasi preoccupato essendochè la tempesta infieriva straordinariamente minaccios... leggi tutto
Cherso
"L'isola dei Lossini è così chiamata, perchè l'uno di questi dicesi Lossin grande, e l'altro Lossin piccolo; il primo giace in sito montuoso. La sua popolazione conta poco meno di 3000 abitanti, in gran parte dediti alla navigazione ed al commerci... leggi tutto
Lussingrande
"Passata la valle d'Augusto, così chiamata perchè l'imperatore Augusto vi svernò colla sua flotta, vedesi Lossini piccolo che sorge sul pendio d'un colle, e le sue case stendendosi a guisa di mezza luna intorno al porto presentano all'occhio un ri... leggi tutto
Lussinpiccolo