Viaggio di S. M. Federico Augusto Re di Sassonia per l'Istria, Dalmazia e Montenegro descritto dal Dr. Bartolommeo Biasoletto
Federico Augusto II re di Sassonia, appassionato naturalista, nella primavera 1838 decide di compiere un viaggio in Istria e Dalmazia per conoscere la flora di queste regioni. Il console di Sassonia a Trieste fa recapitare a Biasoletto l’invito ad unirsi al seguito del re, in qualità di esperto botanico. Così il 22 maggio il piroscafo Mittrowsky del Lloyd lascia il porto di Trieste per dirigersi verso Pola, addentrarsi nel golfo del Quarnaro - facendo tappa ad Ossero - e infine raggiungere la capitale dalmata. Di qui, la compagnia proseguirà lungo tutta la costa classificando e raccogliendo numerosissime piante.Â
Nel racconto di Biasoletto l'attenzione è dunque tutta rivolta alla natura del suolo e della vegetazione, descrivendo nei dettagli le escursioni compiute (in particolare alle cascate di Kerka, lungo il fiume Narenta, sul Monte Biocovo), e all’accoglienza che le popolazioni dalmate riservano al re. Non mancano tuttavia descrizioni del ballo nazionale e delle feste cittadine, con inserzioni di taglio antropologico soprattutto riguardanti l'elemento femminile. È poi presente qualche accenno alla produzione agricola e al commercio.Â