Excursion artistique en Dalmatie et au Monténégro
Scopo dell’Escursione di Pélerin vuole essere l’illustrazione di monumenti poco conosciuti al mondo artistico francese. Tuttavia, ai riferimenti architettonico-artistici si alternano numerose digressioni storiche, descrizioni naturalistiche, riflessioni di natura antropologica.
Pélerin inizia il suo viaggio verso la Dalmazia via del mare da Trieste; fa quindi sosta in Istria a Pirano, Parenzo, Pola e Fiume, dove giunge dopo dieci ore di navigazione; tocca le isole quarnerine, per poi arrivare nella capitale dalmata. Prosegue verso il distretto di Spalato; attraversa la Riviera dei Castelli e le isole di Curzola, Brazza e Lesina per raggiungere Ragusa e infine le Bocche di Cattaro. L'itinerario di viaggio di Pélerin conclude senza compiere l’escursione programmata sulle coste albanesi così come quella che, risalendo la Narenta, l’avrebbe condotto a Mostar. Tornato a Ragusa, lo studioso francese conclude il viaggio via terra passando per le città di Sign, Verlicca e Scardona.