L’Adriatico orientale da Venezia a Corfù. Guida illustrata.
Con la presente guida il giornalista friulano vuole persuadere e aiutare i viaggiatori italiani, per lo più convinti che “il mondo finisca verso levante a Venezia” (p. 1), a visitare la costa orientale dell’Adriatico. Spiega dunque come raggiungere la Dalmazia dall’Italia e quale sia la stagione favorevole per farlo (da maggio a ottobre, per evitare la bora e lo scirocco talora tempestoso nei mesi invernali); informa degli sport praticabili in questa regione, quali lingue e quali razze siano presenti, dello stato della sicurezza pubblica. Rispetto a quest’ultima, mette in guardia i connazionali dal frequentare locande e negozi con nome non italiano e, soprattutto in periodi di elezioni, consiglia di consultarsi con italiani del posto su possibili escursioni e visite in città.
Le tappe dell’itinerario seguono gli scali dei vapori austro-ungarici che da Venezia, passando per Trieste, giungono a Corfù. Sono corredate da ampie digressioni storiche e storico-artistiche a sottolineare la forte impronta veneziana di questa regione, oltre che da immagini dei maggiori luoghi d’interesse. Per ogni città sono elencati gli alberghi, i circoli culturali, con una dettagliata descrizione della vita sociale e dell’attività intellettuale dalmate, sempre a rimarcarne l’italianità in contrapposizione alle “meno agiate, meno educate, meno pacifiche, meno lavoratrici, meno sobrie” popolazioni slave (p. 8).